Colombo Alanis Sabrina, Serani Cristian

La lampada Scrépit nasce dal voler creare un oggetto che “raccontasse una storia”. Abbiamo scelto allora l’oggetto che per eccellenza custodisce storie: il libro. Da qui prende forma una lampada che richiama l’estetica di quest’ultimo, ma al posto delle pagine in carta troviamo fogli di lamiera, recuperati come scarti dal reparto Prototipi dell’azienda Grillo S.p.A. Ogni scarto racconta un processo fatto di tentativi, errori e miglioramenti, rendendo ogni pezzo unico e irripetibile; un’allegoria della vita stessa, in cui ogni persona è unica, segnata dalla propria storia e dai propri errori che contribuiscono alla crescita. La lampada è composta da quattro lamiere 15×23,5 cm e da una scocca in legno delle stesse dimensioni, al cui interno è collocata una fonte luminosa a LED. Le lamiere sono collegate alla scocca tramite un perno che consente la rotazione, permettendo così una “sfogliabilità” simbolica. Sul lato sinistro, tre fori permettono di variare il punto di fissaggio del perno, modificando l’apertura delle lamiere e creando giochi di luce sempre diversi. La sovrapposizione delle lamiere consente inoltre di regolare l’intensità luminosa, trasformando ogni interazione in una nuova narrazione visiva.